mercoledì 16 aprile 2008

pulp fiction


un veterano torna dalla guerra con un orologio nel retto e lo porta al figlio del commilitone deceduto, come promessogli... la classica commedia degli equivoci... uno spasso senza pari

questo film è riuscito a farmi scrivere 29/30 parole

-adl

Nessun commento:

il perché di questo blog
ovvero
come può il tuo dio permettere questo?

recensirò film, la regola è, non più di 30 parole per recensione... in realtà non si tratterà di vere e proprie recensioni... saranno più dei sunti... morite...

questa introduzione è riuscita a farmi scrivere 27/30 parole

-adl